LA SALUTE DELL’OSSO NEL PAZIENTE CON CARCINOMA DELLA PROSTATA IN FASE INIZIALE

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Il tumore della prostata rappresenta un argomento di estremo interesse per la moderna oncologia clinica.
L’urologo, l’oncologo ed il radioterapista sono sempre più coinvolti nella gestione del paziente affetto da neoplasia della prostata, dallo stadio di malattia precoce a quello avanzato e metastatico.
Il trattamento prolungato con terapia di deprivazione androgenica si caratterizza per una significativa perdita di matrice ossea che è del 4,5%/anno per gli uomini.
Questo danno alla matrice ossea che non sempre viene diagnosticato per tempo si associa ad un significativo incremento del rischio di fratture.
Il trattamento con BTA (Bone Target Agent) ha un effetto favorevole sulla densità ossea ma non è dimostrato un effetto sull’incidenza di fratture.
Altre terapie influenzando favorevolmente la densità ossea sono in grado di ridurre il rischio di fratture, e questo porta un impatto favorevole anche sulla sopravvivenza.
L’obiettivo dell’evento è di approfondire e creare una piattaforma di confronto tra gli specialisti che si occupano di tumore della prostata, per accrescere e migliorare la gestione del paziente.

 

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