Sono circa 2,2 milioni le persone affette da sclerosi multipla nel mondo: 750.000 in Europa e oltre 122.000 in Italia, dove la malattia colpisce una persona ogni 500. In Sardegna la prevalenza è più alta, con 1 caso ogni 250 persone. Ogni anno nel nostro paese più di 3.400 persone ricevono una diagnosi di sclerosi multipla: il 50% è rappresentato da donne; l’età all’esordio è generalmente tra i 20 e i 40 anni, ma il 3-5% dei nuovi casi riguarda bambini e adolescenti sotto i 16 anni.
La sclerosi multipla è una malattia cronica, spesso invalidante, che colpisce il sistema nervoso centrale (cervello, midollo spinale e nervi ottici). I sintomi possono essere lievi o gravi, visibili (disturbi motori) o invisibili (stanchezza, disturbi della vista). L’andamento, la gravità e i sintomi specifici della malattia variano da persona a persona.
La SM recidivante-remittente è la forma più comune della malattia ed è caratterizzata da attacchi acuti (o ricadute) che si alternano a periodi di remissione in assenza di sintomi o con sintomi residui lievi. Circa l’85% delle persone con sclerosi multipla ha un esordio di malattia con decorso recidivante-remittente; in circa il 65% dei casi questa forma evolve verso la forma secondariamente progressiva.
Obiettivo di questo corso è di fornire degli aggiornamenti scientifici sulla gestione diagnostica e terapeutica della SM recidivante-remittente.