Razionale
Una delle problematiche che incontriamo come reumatologi è la corretta gestione dei danni d’organo e delle comorbidità in corso di malattie reumatiche complesse. Tra gli organi spesso coinvolti il rene è sicuramente tra i più delicati per varie ragioni: l’interessamento renale spesso è asintomatico nelle fasi iniziali; il quadro clinico può risultare confondente e si rischia di intervenire tardivamente; a volte è necessario eseguire una biopsia renale per poter meglio stabilire la diagnosi e di conseguenza la prognosi del paziente.
Il LES e le vasculiti sono tra le patologie in cui la collaborazione tra nefrologo e reumatologo può portare ad una migliore defi nizione del quadro clinico e ad un soddisfacente risultato terapeutico nel paziente complesso. La possibilità di organizzare le varie competenze in strutture collaborative (lupus e vasculitis clinics) vuole essere un tentativo di offrire ai medici e ai pazienti l’opportunità di una migliore gestione del quadro clinico anche nelle complessità come può essere l’interessamento renale.
La disponibilità di nuove molecole biologiche e il loro utilizzo nei pazienti con tali patologie, ha reso possibile una migliore gestione personalizzata della strategia terapeutica dei pazienti. L’obiettivo di questo incontro nasce pertanto dal desiderio di condividere questo progetto e di mettere a disposizione della comunità scientifi ca e dei pazienti le competenze acquisite, gli aspetti organizzativi e i protocolli terapeutici definiti.
Per maggiori informazioni consultare il programma scientifico di seguito