Impossibilità di utilizzare alcune dita, comparsa di nuove ulcere: questi i due fattori che suggeriscono l’adpzione di un approccio più aggressivo nel trattamento del fenomeno di Raynaud secondario alla sclerosi sistemica. Questo il messaggio principale proveniente da uno studio pubblicato su Arthtiris Care & Research che, in aggiunta, ha sottolineato che i possibili effetti collaterali influenzano l’accettabilità dei trattamenti in questione, e che moiti pazienti preferiscono affidarsi a cure non farmacologiche.

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