L’analisi di una coorte di parenti di primo grado di pazienti affetti da artrite reumatoide (AR) ha mostrato che alcune caratteristiche dei pazienti, come pure alcuni sintomi, sono di aiuto nel predire un possibile incremento del rischio di sviluppo di malattia. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Arthritis Research & Therapy ed ha applicato per la prima volta un questionario specifico, noto con l’acronimo SPARRA (the Symptoms in Persons At Risk of Rheumatoid Arthritis) a parenti di primo grado di pazienti con AR, dimostrando come la presenza di dolore simmetrico e a carico delle piccole articolazioni potrebbe rivelarsi utile nell’identificare persone a maggior rischio di insorgenza di AR.

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