1-2 febbraio 2019 Padova

Tra le malattie reumatiche, sono numerose quelle considerate rare. Queste ed altre più frequenti possono spesso presentare un profilo di particolare complessità in ambito diagnostico e, soprattutto, criticità in ambito terapeutico. La principale motivazione di questa criticità risiede nella scarsità, ed in alcuni casi anche assenza, di studi clinici randomizzati controllati. Entrambi questi aspetti, diagnostico e terapeutico, pongono una chiara sfida al Reumatologo che deve curare i pazienti affetti da queste malattie.

Il corso si prefigge quindi di esaminare con l’aiuto di esperti della materia le principali malattie reumatiche rare e complesse che lo specialista incontra nella sua pratica clinica mettendo in luce gli elementi utili per la formulazione della diagnosi e di un approccio terapeutico di queste malattie il più possibile basato sulle evidenze scientifiche. Verranno perciò esaminati e discussi il ruolo dei nuovi biomarcatori e delle diverse tecniche di imaging in campo diagnostico e l’utilizzo di farmaci innovativi, inclusi quelli biotecnologici, in ambito terapeutico e se questi nuovi approcci abbiamo apportato dei miglioramenti in termini di sopravvivenza e disabilità nei pazienti affetti da malattie reumatiche rare e complesse.

Il programma sarà arricchito dalla presentazione e dalla discussione di casi clinici rappresentativi di situazioni che si incontrano realmente nella pratica clinica: alcuni saranno discussi da un pannello di specialisti che si confronteranno prima tra loro e poi con i partecipanti (Curbside Consults), altri saranno casi con manifestazioni cliniche o quadri di imaging particolari che gli specialisti reumatologi e dermatologi devono imparare a riconoscere (vignette).

 

Per maggiori informazioni vai al sito ACCMED