Una nuova analisi post-hoc dei risultati aggregati degli Studi di Fase III TULIP ha mostrato che anifrolumab è stato stabilmente associato a un miglioramento sia del rash cutaneo che dell’artrite in pazienti affetti da lupus eritematoso sistemico (LES) da moderato a grave. Il miglioramento rispetto al placebo è stato dimostrato infatti attraverso tre differenti score. I risultati dello studio sono stati presentati all’annuale Congresso Europeo di Reumatologia (EULAR 2021).

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