Che il tessuto adiposo non sia un tessuto metabolicamente inerte è noto da tempo. A suffragarlo sono adesso anche i risultati di uno studio pubblicato su Seminars in Arthritis and Rheumatism, secondo i quali il riscontro di anomalie del tessuto adiposo, valutate in base al rapporto leptina/adiponectina e all’infiammazione (livelli di CRP ad elevata sensitività) si associa ai diversi livelli di dolore sperimentate nelle pazienti di sesso femminile affette da OA.

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